Quest’anno l’avvenimento cadrà il 7 e 8 dicembre, e la parola d’ordine dell’evento sarà ….la genuinità. In questa parola, infatti, è racchiusa l’essenza di questo evento, che chiamare competizione sarebbe riduttivo. Non c’è nemmeno una Direzione Gara, e le classifiche premiano anche coloro che non sono bravi a schiacciare tubi, ma tutti i partecipanti. D’altra parte, però l’Historic Christmas è anche qualcosa di più di un raduno, perchè le prove di abilità sono tante, e tali da accontentare anche quelli a cui andare sui tubi piace tantissimo… Le iscrizioni sono aperte da poco, e già una metà dei posti disponibili sono stati letteralmente bruciati. Molti si chiedono come è possibile che una manifestazione riscuota tanto successo sin dal momento dell’apertura delle iscrizioni, visto che il programma dettagliato è ancora segreto. Ma chi ha già partecipato se lo sa spiegare benissimo, e anche chi ne ha sentito parlare. Spontaneità, genuinità e tanta calorosa accoglienza, queste le formule magiche che hanno fatto sì che, negli anni, questa manifestazione si sia fatta conoscere e riscuota sempre tanto apprezzamento anche senza conoscere il percorso o il numero delle prove. Di fatto, oltre il 40% di chi ha già partecipato almeno una volta è ritornato all’Historic Christmas, e questo ha fatto crescere gli organizzatori, che di anno in anno sono stati capaci di innovare e stupire, considerando ogni partecipante come ospite, prima di tutto, e non come concorrente. Proprio nello stile che ci piacerebbe debba avere questo sport: una occasione per condividere una passione forte. L’Historic Christmas è così: un week end con la famiglia, in cui si rincontrano tanti amici, si fanno gli auguri di Natale, e tante cose che ci piacciono. Qualche passaggio sui tubi, una bella corsa con la propria auto storica, magari ricordando i percorsi del mitico Rally di San Marino, assaggi di una buona tavola, una visita turistica e tanti mercatini. Con magari, chissà, la voglia di mettersi alla prova e vedere se, a fine stagione, c’è stato qualche miglioramento nelle nostre capacità di regolaristi. Un’occasione indimenticabile per miscelare il tutto. Questa 5° edizione sarà sicuramente la più sfarzosa:grazie alla collaborazione dell’Ufficio di Stato per il Turismo Sammarinese, dell’Unione Sammarinese Operatori Turistici, del Conventions & Visitors Bureau e del Consorzio San Marino 2000, gli organizzatori sono riusciti a far aprire le porte del “Salotto buono” di San Marino. Si visiteranno luoghi non immaginabili solo qualche anno fa, ma volutamente i giovani del Club mantengono il segreto. San marino è un luogo incantato e vuole conservare la sua magia. Immancabile la collaborazione con le Giunte di Castello, in testa i nove Capitani di Castello, primi cittadini e veri custodi dei tesori di San Marino, che apriranno i chiavistelli dei loro scrigni e accompagneranno i partecipanti alla scoperta dell’antica Terra della Libertà. E’ il caso di affrettarsi, perché il numero dei partecipanti non può superare le cento iscrizioni. E, come gli altri anni, la lista d’attesa poi diventa assai lunga, anche se sempre gestita con tutta la disponibilità possibile da parte degli organizzatori, a cui va il merito di sapersi sempre inventare cose nuove, e metterci tutto l’impegno possibile.
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