giovedì 12 aprile 2018

Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli trionfano all'8° LessiniaSport


L'8° LessiniaSport è di Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli sulla Opel Kadett GTE per i colori del Progetto M.I.T.E. Il pilota mantovano ha centrato per la terza volta il successo nella manifestazione organizzata dal Rally Club Valpantena con fulcro logistico a Bosco Chiesanuova, in Lessinia. La sua vittoria, arricchita dal successo in 8^ Divisione, ha il sapore del trionfo, dato che per la prima volta in questa gara, dopo tanti anni di tentativi, il Progetto M.I.T.E. ha potuto scrivere il suo nome nella casella più prestigiosa dell'Albo d'Oro.
Il team guidato da Gilberto Pozza si è presentato all'appuntamento inaugurale del Trofeo Tre Regioni con ben sei equipaggi, intenzionato a sfatare il mito che nelle edizioni scorse ha sempre visto i suoi portacolori arrivare ad un soffio dal successo. L'accoppiata Mozzi-Savoldelli non ha tradito le aspettative, vincendo al termine di una sfida esaltante con tutti i principali protagonisti della specialità che si sono più volte scambiati di posizione.
A decidere le sorti di questa ottava edizione è stata sicuramente la doppia ripetizione della PCT “Valdiporro”, che nella serata di venerdì ha tratto in inganno tanti specialisti e ha alzato di molto le medie di penalità. Basti pensare che Senna lo scorso anno vinse con 28 penalità totali, mentre Mozzi si è imposto quest'anno con 47 penalità totali.
Una gara quindi molto bella e tecnicamente difficile quella disegnata dal Rally Club Valpantena, apprezzata dai piloti e dal pubblico, che ha visto 82 vetture al traguardo su 103 partenti. «Siamo davvero molto soddisfatti» ha detto il presidente del Comitato Organizzatore, Roberto “Bob” Brunelli, «questa è stata un'edizione molto particolare del LessiniaSport, che ha aperto di fatto la stagione delle regolarità sport e ha dovuto recepire per prima le nuove normative, compresa quella del tracking GPS. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni comunali, in modo particolare quella di Bosco Chiesanuova che ha permesso lo spettacolo serale a Valdiporro, la partenza e l'arrivo, assieme ai tanti volontari e a tutto lo staff che hanno lavorato con dedizione per realizzare un altro stupendo weekend di sport e aggregazione intorno alle auto storiche da rally. Questo è il risultato che ci da più soddisfazione».
Al secondo posto, dopo essere stati a lungo primi, Andrea Giacoppo e Nicolò Marin (Lancia Fulvia HF/Team Bassano) che non sono riusciti nemmeno quest'anno a sbancare il LessiniaSport. Nonostante una gara davvero al top, forse tra i pochi a non farsi trarre in inganno dai pressostati in notturna, hanno chiuso secondi, e primi in 5^ Divisione, dopo il terzo posto del 2016 e 2017, staccati di 3 penalità.
Terzi a 6 penalità, e primi in 6^ Divisione, Maurizio Senna e la navigatrice veronese Francesca Zanchi, figlia del celebre “Zio”, tra i fondatori del Rally Club Valpantena. Il pilota di Sant'Angelo Lodigiano sulla BMW 2002 TII della Scuderia Palladio Historic ha patito le 13 penalità accusate sulla PCT1, ma ha inanellato una superba giornata al sabato che gli ha permesso di tornare di prepotenza sul podio.
Grandi soddisfazioni anche per la Scuderia Palladio Historic, vincitrice della coppa delle Scuderie.

Alla gara dei Lessini partono benissimo Ezio Franchini e Gabriella Coato andando a chiudere la prima parte di gara addirittura in seconda posizione assoluta con la Volkswagen Golf Gti, mentre Mauro Argenti e Roberta Amorosa sono quinti con la Porsche 911 S e più attardati, decimi, chiudono Maurizio Senna e Francesca Zanchi con la BMW 2002 Ti. Saranno proprio loro nelle successive nove prove a risalire un buon numero di posizioni e andare a chiudere terzi assoluti precedendo di una posizione i compagni di scuderia Argenti e Amorosa quarti assoluti staccati di sette punti. Soddisfatti anche Franchini e Coato che si difendono dalle prevedibili rimonte dei top driver e chiudono con una bella decima posizione assoluta da incorniciare. Gara improntata sul divertimento e lo spettacolo per Guido Marchetto e Roberto Zamboni, quarantunesimi su BMW M3 e per Renato e Nico Pellizzari, cinquantacinquesimi nella gara dove hanno testato l’Opel Kadett Gt/e che li rivedrà nel prossimo fine settimana al Rally del Grifo.
Ed è proprio la manifestazione che si correrà sabato 14 e domenica 15 prossimi ad Arzignano (VI) a contare ben nove equipaggi Palladio Historic tra gli iscritti, distribuiti tra rally storico, moderno e regolarità sport. Oltre ai già citati Pellizzari, nello storico saranno al via anche i fratelli Marco e Mattia Franchin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 e Vittorio Marzegan con Moreno Pertegato sulla Fiat 127 Gruppo 2; due quelli impegnati nel rally auto moderne: Andrea Sassolino e Gianfranco Peruzzi su Peugeot 106 in classe N2 mentre nella N3 si schierano Maurizio Zaupa e Maurizio Scaramuzza con una Renault Clio Williams. Quattro gli equipaggi in lizza nella gara della regolarità sport con le BMW M3 per Guido Marchetto e Roberto Zamboni e 325i per Andrea Cazzola e Roni Liessi; su Mercedes 190 E 2.3 ci saranno Giuseppe Ongaro e Viorica Buca mentre Giody Pellizzari e Mike De Fortunati si presentano con l’Autobianchi A112 Abarth.

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